Ultime notizie

Dal 2 al 10 febbraio il professionista dell’estetica curerà l’area beauty dell’ospitality del Festival

Casoli (CH), 18 gennaio 2024 – A Casa Sanremo 2024 ci sarà anche Toni Belfatto, il noto dermopigmentista abruzzese e presidente dell’Aider (Associazione Italiana Dermopigmentisti), che è in cima alle classifiche mondiali dei migliori esperti e professionisti in tema di bellezza, nonché relatore in oltre 100 congressi medici ed estetici in tutto il mondo. La sua partecipazione all’area beauty dell’ospitality della 74esima edizione del Festival della canzone italiana sarà dal 2 al 10 febbraio , ovvero dall’inaugurazione ufficiale di Casa Sanremo alla conclusione del Festival. Il guru dell’estetica, com’è stato spesso definito dalle riviste di settore, curerà gli artisti con i prodotti della sua nuova linea di bellezza, Bescot, lanciata un anno fa insieme a Carolina Scotti. La nuova azienda di cosmetici funzionali per estetiste e professionisti del settore, si rivolge al mercato nazionale e internazionale dell’estetica. Una linea innovativa di prodotti mirati e di alta qualità, studiati e realizzati per sostenere il lavoro degli operatori di bellezza.
“I sentimenti che provo in questi giorni – spiega Toni Belfatto – sono due. Emozione perché saremo a Sanremo, in una rassegna che rappresenta, almeno per quanto riguarda la musica, l’Italia nel mondo. E perché ci prenderemo cura degli artisti del Festival prima di un’intervista o di un’apparizione e questo non può che rallegrarci e renderci orgogliosi del nostro lavoro. Il secondo sentimento è la gratitudine nei confronti di tutto lo staff che ha lavorato costantemente in questo anno affinché si raggiungessero risultati importanti. Ecco perché oggi con la nostra partecipazione a Casa Sanremo come partner tecnici si celebra il trionfo di un impegno condiviso”.
D’altra parte la sperimentazione e l’innovazione non sono elementi nuovi per Belfatto che nel corso del suo percorso professionale ha arricchito il mondo della bellezza e dell’estetica in diversi modi e in varie occasioni. Il dermopigmentista, infatti, dopo anni di esperienza e di studio ha brevettato una tecnica innovativa, la Tricopigmentazione, nata dall’esigenza di mascherare diradamenti del cuoio capelluto, calvizie e cicatrici da autotrapianto. Il professionista, tra le altre cose, è autore di più manuali, tra cui “I segreti del sopracciglio iperrealistico maschile e femminile” e “La Tricopigmentazione, l’originale” e, il più recente, “Trucco permanente, dalle pagine alla pelle“.